Attrici italiane più brutte 2015

Non saranno certo come la Venere del Botticelli, ma anche le attrici più “bruttine” sanno come farsi valere e far parlare di sé.

La bellezza è negli occhi di chi guarda”. Come si può non essere d’accordo con questa celebre citazione? Ma nel mondo del cinema purtroppo non sempre è così e spesso vengono considerate “bruttine” attrici che semplicemente non corrispondono ai canoni estetici del momento. Facendo un rapido excursus dei film usciti del 2015 troviamo volti noti, di attrici non bellissime, ma con un talento eccezionale, che sanno regalare quel qualcosa in più ad ogni personaggio che interpretano.

Pensiamo ad esempio a Debora Villa nel film Matrimonio al Sud di Paolo Costella, a Paola Minaccioni in Torno indietro e cambio vita di Carlo Vanzina, Anna Bellato in Io e lei di Maria Sole Tognazzi, Angela Finocchiaro in Latin Lover di Cristina Comencini, Luciana Littizzetto in Io che amo solo te di Marco Ponti. Donne con lineamenti forti, lontani dai canoni estetici convenzionali del mondo del cinema.

Le bruttine formano però una schiera di attrici formidabili, capaci di calarsi con disinvoltura nei diversi ruoli caratterizzando al meglio ogni personaggio. Alcune di loro, come Angela Finocchiaro e Debora Villa, sono anche comiche di grande successo, e che dire poi di Luciana Littizzetto, attrice, presentatrice, scrittrice, cabarettista, una vera artista completa.

Queste donne sono il classico esempio che la bellezza non basta, ma ci vuole talento e impegno per farsi strada nel mondo del cinema e soprattutto per rimanerci. Quindi evviva le donne vere, non rifatte, “normali”, che fanno parlare di sé per la loro professionalità e non per l’ultimo cambio di fidanzato!