Battute famose di Ricomincio da tre

La sceneggiatura della commedia fu scritta da Massimo Troisi a quattro mani con Anna Pavignano.

Ricomincio da tre è un film molto divertente, che segnò l'esordio alla regia per l'amatissimo e indimenticato attore napoletano Massimo Troisi.

Con questo lungometraggio il regista conquistò  due David di Donatello come miglior attore e per il miglior film.

La sceneggiatura della commedia fu scritta da Massimo Troisi a quattro mani con  Anna Pavignano.

Il film racconta di Gaetano, interpretato da Massimo Troisi che, stanco della vita di provincia, lascia San Giorgio a Cremano, dove vive con la famiglia, per trasferirsi dalla zia a Firenze.

I dialoghi di Ricomincio da tre sono molto simpatici e originali, tanto che ancora oggi, a distanza di 34 anni dall'uscita del film che approdò nelle sale nel 1981, ci sono battute scolpite nella memoria collettiva.

Ricordiamone alcune:

  • Marta (la ragazza di cui Gaetano s'invaghisce):"Quando c'è l'amore c'è tutto!" 
  • Gaetano: "No chell'è 'a salute!"
  • Lello (caro amico di Gaetano): "Gaetà chi parte sa da cosa fugge, ma non sa che cosa cerca!"
  • Gaetano: "(...) Ricomincio da tre!" (...)
  • Lello: "Eh? Da zero! Ricominci da zero!"
  • Gaetano: "Nossignore, ricomincio da...cioè se tre cose me so' riuscite ind'a vita pecché aggià perdere pure Cheste?!"