Jake "Joliet" Blues è un ex detenuto, che insieme al fratello Elwood, si reca in missione per conto di Dio, nel film cult "The Blues Brothers".
"The Blues Brothers", film commedia musicale del 1980, è una sorta di estensione dei personaggi interpretati da John Belushi e Dan Aykroyd nei loro "Saturday Night Live". Jake ed Elwood Blues sono due fratelli bianchi con un'anima nera, che indossando completi identici ed occhiali da sole scuri si recano in "missione per conto di Dio" (in realtà, per conto di Suor Mary Stigmata, interpretata da Kathleen Freeman), allo scopo di trovare 5.000 dollari così da pagare le tasse arretrate e salvare l'orfanotrofio dove sono cresciuti. Durante la loro folle avventura, i Blues Brothers si batteranno con il neonazista Henry Gibson, si esibiranno di fronte ai clienti più scapestrati di un locale e distruggeranno centinaia di auto sulle strade ed autostrade di Chicago.
Tra le guest star del film: James Brown, Cab Calloway, Aretha Franklin, Ray Charles, John Candy, Carrie Fisher, Steve Lawrence, Twiggy, Paul Reubens, Frank Oz e Steven Spielberg.
Grazie ad un cast ricco di musicisti e cantanti, "The Blues Brothers" occupa un posto di rilievo nella storia cinematografica internazionale, sebbene la pellicola non fu inizialmente un successo e divenne di fatto un cult solo tempo dopo.
"The Blues Brothers" si è aggiudicato un posto nel Guinness dei Primati per essere stato il film con il maggior numero di incidenti d'auto che la storia del cinema abbia mai visto.
Nel 2012, in occasione del centenario degli Universal Studios ed il trentennale della morte di John Belushi, il film fu riproposto in versione restaurata in tutto il mondo.
Jake "Joliet" Blues, il personaggio interpretato da John Belushi, è un ex detenuto della Prigione Joliet, dalla quale deriva il soprannome affibbiatogli, in regime di semilibertà, dopo aver scontato tre anni per rapina. Leader del gruppo musicale della "Blues Brothers Band" insieme al fratello Elwood, viene prelevato proprio da quest'ultimo a bordo di una Dodge Monaco del 1974, che diverrà poi la nuova Bluesmobile, l'auto della band, per andare in missione e salvare l'orfanotrofio dove sono cresciuti.