Il film del 2013 “Il grande Gatsby” in alcuni paesi è stato rilasciato con diversi livelli di censura
Tutti i film in uscita vengono prima controllati per limitarne eventualmente la proiezione in pubblico: in Italia si occupa della censura il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, mentre negli Usa non vi è un'istituzione governativa dedicata e il rating di un film è stabilito dalla MPAA, Motion Picture Association of America, costituito dai sette principali studi cinematografici statunitensi.
Nel 2013 Baz Luhrmann ha diretto “Il grande Gatsby”, trasposizione cinematografica del capolavoro di Scott Fitzgerald: il film si avvale di un cast stellare con Leonardo di Caprio -nei panni del protagonista- affiancato da Tobey Maguire e Carey Mulligan e ha vinto due Oscar per la scenografia e i costumi.
In Italia il film è stato diffuso in Italia senza alcun visto censura particolare: è quindi considerata una visione adatta a tutto il pubblico.
Negli Stati Uniti la MPAA ne ha vietato la visione ai minori di 13 anni se non accompagnati dai genitori: la motivazione sono state le scene violente e i contenuti sessuali, il linguaggio e i riferimenti a feste e fumo.
Provvedimenti simili sono stati presi in Australia, Regno Unito e Germania.