Che cos’è il sincrono labiale nel doppiaggio

Il doppiaggio richiede un accurato lavoro da parte dei tecnici e una fase molto importante che lo compone è quella del sincrono labiale

Nella realizzazione di un video, un film o un cortometraggio ci sono quattro condizioni che vanno rispettate in base all’inquadratura e alla presenza dell’attore in scena: il sincrono gestuale, ritmico, lineare e infine labiale (quello che prenderemo in considerazione).

Il sincrono labiale del doppiaggio è il rispetto dei movimenti delle labbra che l’attore compie quando recita le proprie battute. Il sincrono labiale può sembrare una pratica semplice, ma in realtà è molto complessa e serve a garantire un buon prodotto audio-visivo.

La prima operazione da compiere è mantenere, almeno inizialmente, una traduzione letterale del copione per comprendere e non tradire il messaggio che si vuole trasmettere. In un secondo momento il compito del doppiatore è scegliere delle parole che rispecchiano perfettamente il movimento originale delle labbra. Il buon risultato del doppiaggio è messo in atto grazie ad un fedele traduzione e una perfetta conoscenza dell’alfabeto fonetico internazionale (IPA) da parte del doppiatore.

Il sincrono labiale richiede particolare attenzione per quanto riguarda le parole che all’interno contengono molte consonanti labiali poiché provocano una chiusura totale (B, M, P) o una semi-chiusura (F, V) delle labbra, ma anche a quelle palatali e dentali che aumentano l’apertura.

Il lavoro del sincronizzatore, in particolar modo riguardo al sincrono labiale, richiede molta precisione e conoscenze tecniche rispettando le pause e i movimenti labiali originali.