Il genere polar è un poliziesco contrassegnato dal tipico tono cupo e torbido, talora introspettivo del noir
Il termine francese polar, che designa un genere cinematografico e letterario, è nato negli anni '40 dalla crasi di due parole, policier e noir, e dei loro due relativi significati.
Il genere polar, dunque, è un poliziesco contrassegnato dal tipico tono cupo e torbido, talora introspettivo del noir.
Il termine è stato coniato dalla critica francese, ma il genere è nato dalla contaminazione del cinema francese con quello americano.
Il polar combina egregiamnete l'azione e la suspense del poliziesco con la torbida introspettiva sociale, economica o umana che caratterizza il noir.
Ambientazioni tipiche sono le metropoli, ma vi sono ottimi esempi anche di scenari più suburbani e periferici che si sono prestati egregiamete ai polar.
Tanti sono i registi che hanno abbracciato questo genere, che diviene dominante in Francia dopo gli anni sessanta. Sicuramente da citare Jean-Pierre Melville uno dei precursori, morto nel 1973.