Imponenza svedese impiantata nella giungla dell’Africa nera. Ecco Alexander Skarsagard, un Tarzan dagli occhi azzurri, pronto a difendere quel che ama.
Lo statuario attore svedese Alexander Skarsagard ha vestito i panni di un ritrovato Tarzan nel film di David Yates. In “The legend of Tarzan” (2016), Skarsagard è inizialmente John Clayton III, Lord Greystoke, che dopo aver incontrato la moglie Jane (Margot Robbie) ed essere stato istruito ai modi e alle maniere da gentiluomo, ha abbandonato la vita tra i gorilla nella giungla africana per seguire la consorte a Londra. Inizialmente nel film, Tarzan è solo un vecchio ricordo, che tornerà prorompente per ridiventare realtà, quando John Clayton verrà spinto con l’inganno dal re del Belgio Leopoldo II a recarsi in Congo come guida di una spedizione. L’invito è soltanto una trappola: Tarzan è l’oggetto dello scambio tra il capitano belga Léon Rom (Christoph Waltz) e il capo degli indigeni che abitano la città di Opar, Mbonga (Djimon Hounsou). Dopo il rapimento della moglie Jane ad opera degli uomini di Rom, John Clayton sarà costretto a ridiventare Tarzan, il re delle scimmie narrato dallo scrittore Edgar Rice Burroughs.