Dai grattaceli Newyorkesi al Giappone del XVII secolo, Andrew Garfield lascia la tuta da supereroe per vestire i panni di un monaco che porta la parola di Dio.
Andrew Russel Garfield è un giovane attore statunitense principalmente noto al mondo del cinema per aver interpretato il “secondo” Spider-man sul grande schermo in “The Amazing Spider-man” nel 2012 e nel sequel del 2014.
Apparso sovente anche nelle pagine di cronaca rosa per essersi innamorato della coprotagonista Emma Stone nel film “Come nella vita”, Garfield lascia i panni dell’acrobatico supereroe in calzamaglia rossa e blu per entrare nel ruolo ben più mistico e spirituale di un sacerdote gesuita nel Giappone del XVII secolo in “Silence” di Martin Scorsese.
La storia, prodotto di lunga gestazione del regista Martin Scorsese, vede Andrew Garfield nel ruolo di padre Sebastian Rodriguez un monaco portoghese alle prese con indagini su presunte persecuzioni religiose in Giappone.
Padre Rodriguez cercherà di diffondere la religione cristiana in Giappone, mentre intraprende un viaggio alla ricerca del suo mentore Cristovao Ferreira, interpretato dall’attore Liam Neeson.
Padre Rodriguez si troverà ad affrontare con coraggio un viaggio nel Giappone del XVII secolo, sfidando soprusi, violenze e persecuzioni brutali pur di portare la parola di Dio in Oriente.
Il film, adattamento dell’omonimo romanzo di Shusaku Endo, racconta una storia vera, in un modo, come dichiara Andrew Garfield, “contemplativo e brutale allo stesso tempo”.
In America, “Silence” uscirà per Natale e voci di corridoio lo piazzano già in lizza alle nomination per gli Oscar del 2017.
Per vedere Andrew Garfield con il nuovo look da monaco, barba e capelli lunghi, dovremo attendere il 12 Gennaio, data prevista per l’uscita di “Silence” nelle sale del nostro paese.