Il film “In arte Nino” è stato presentato in apertura al decimo Roma Fiction Fest raccogliendo il plauso della critica. Scopriamo insieme il ruolo di Elio Germano.
Dopo anni di riflessione, è stato finalmente realizzato un film che raccontasse anche la vita privata del noto personaggio Nino Manfredi.
Nella prima scena troviamo il protagonista che, nonostante si trovi ricoverato in ospedale a causa di grave forma di tubercolosi, regala sorrisi e battute ai compagni di stanza.
Nelle sequenze successive vediamo il giovanissimo Nino Manfredi prima alle prese con la difficile scelta della facoltà di Giurisprudenza, la successiva scoperta della passione per il teatro e l'ammissione all'Accademia di Arte Drammatica Silvio D'amico e, infine, l'incontro con la moglie - modella Erminia Ferrari ( Miriam Leone).
Nino Manfredi è interpretato da Elio Germano che ha sentito la responsabilità e l'onore di vestire i panni di un personaggio di tale importanza. Infatti lo sceneggiato si dimostra un omaggio non solo alla carriera del noto attore, ma, più in generale, ad una classe sociale molto unita composta non solo di attori, ma anche di muratori, idraulici, gente del popolo, che adorava il proprio lavoro.
La loro forza consisteva in una mentalità che, pur provenendo dal mondo contadino, si applicava bene anche alle loro mansioni cittadine, in quanto basato sulla passione per la propria mansione. Probabilmente, una delle ragioni del successo di questo film , oltre a raccontare gli esordi di Nino Manfredi, è quello di trasmettere un valore fondamentale e purtroppo perduto che è l'amore per il proprio lavoro.