Nel film d'animazione “Gli Aristogatti” (1970) uno dei personaggi è George Hautecourt, l’anziano e vivace avvocato di Madame Adelaide.
Chi non ha visto almeno una volta il cartone animato “Gli Aristogatti” (1970)? I veri protagonisti, ovviamente, sono i gatti: Mamma Duchessa con i suoi cuccioli Minou, Bizet e Matisse e il gatto popolano Romeo, “er mejo del Colosseo”. Tra i personaggi indimenticabili della storia ci sono anche il maggiordomo Edgar, lo zio Reginaldo, la elegantissima Madame Adelaide e George Hautecourt, l'avvocato di Madame Adelaide.
George Hautecourt è uno dei pochi personaggi umani presenti nel film d’animazione e sicuramente l'unico umano con connotazione positiva: è infatti avvocato e amico di Madame Adelaide. È un vecchietto arzillo ed eccentrico, che scende agilmente dalla macchina canticchiando ed evidentemente deciso a ignorare la propria vera età: rifiuta infatti con decisione la proposta di usare l'ascensore per salire le scale in quanto "gli ascensori sono per i vecchi".
La scena in cui George Hautecourt svita il tappo di una penna stilografica è diventata un tormentone del web: non sono pochi i video che la ripropongono in un loop infinito ed ipnotico. Indimenticabile è anche una delle frasi che l'avvocato rivolge al maggiordomo Edgar ogni volta che si reca dalla signora Adelaide e deve raggiungerla al piano di sopra: "Chi arriva su per ultimo è un barbagianni!".