L'indimenticabile Giulia de “L'ultimo bacio” che ci ha regalato negli anni numerose ed emozionati interpretazioni
Tra le più premiate attrici italiane, Giovanna Mezzogiorno è figlia degli attori Vittorio Mezzogiorno e Cecilia Sacchi. Nata a Roma il 9 novembre 1974, fin da giovane capisce di voler seguire le orme dei genitori, e a 21 anni si trasferisce a Parigi per studiare teatro. L'anno seguente avrà la parte di Ofelia in un riadattamento di “Amleto” di Shakespeare, dove si farà notare per il precoce talento.
Il ritorno in Italia nel 1997 vede anche il suo debutto sul grande schermo nel ruolo di Porzia Colonna ne “Il viaggio della sposa”, interpretazione che le farà vincere il Nastro d'argento come migliore attrice protagonista, il Globo d'oro come migliore attrice rivelazione e il premio Flaiano per l'interpretazione. Altri riconoscimenti arriveranno nel 1999 con il film “Del perduto amore” dove è Liliana, che le fa vincere il premio Ciak d'oro e, nuovmente, il Nastro d'argento come miglior attrice. Nel frattempo recita anche per la tv con un ruolo nel film “Più leggero non basta” (è Elena) e nella miniserie francese “I miserabili” (è Suor Simplice).
L'affermazione vera e propria arriva però nel 2001, che la vede co-protagonista nel film di Gabriele Muccino “L'ultimo bacio”, che riscuoterà molto successo e la fisserà nella mente degli italiani. Nel 2003 il ruolo da protagonista ne “La finestra di fronte” le farà vincere il David di Donatello, il Nastro d'argento, il Globo d'oro, il Ciak d'oro, il premio Flaiano (premio del pubblico questo), e omonima premiazone al Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary e al Bangkok International Film Festival. Decisamente una gran quantità di premi, giustamente attribuitigli vista la magistrale prestazione. Ma la Mezzogiorno non si accontenta, e continua a sfoggiare grandi interpretazioni che le faranno vincere negli anni altri premi come miglior attrice (Nastro d'argento con: “Ilaria Api”, “L'amore ritorna” e “Vincere”; Globo d'oro con: “Vincere”) e la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile con “La bestia nel cuore” oltre alle numerosissime nomination collezionate, cosa che ci fa capire quanto la carriera dell'attrice sia straordinaria e che praticamente ogni film da lei recitato saprà regalarci delle emozioni.