Chi è il doppiatore di Mark Ruffalo in Il caso Spotlight

Riccardo Rossi (nato a Roma nel 1963) cresce in una “famiglia d’arte” dove anche il fratello Massimo e la sorella Emanuela sono doppiatori e attori, così come i cugini Laura e Fabio Boccanera. La sua lunga esperienza nel settore lo porta a diventare attuale direttore del doppiaggio italiano. Riccardo Rossi ha prestato la voce a Matt Damon in diversi film, a Christian Bale in “American Psycho”, a Tom Cruise in “Mission Impossible III” e “La guerra dei mondi” ed anche Jude Law, Ewan McGregor, Mark Ruffalo, Jake Gyllenhaal, Jim Cavaziel per citarne alcuni. Ha doppiato anche numerose serie TV e cartoni animati dando la voce a “Peter” in Heidi, a “Ryoga” in “Ranma ½” e a “Tyltyl” in TylTyl, Mytil e l’uccellino azzurro. Nel 2009, Riccardo Rossi ha vinto il premio Leggio D’oro – interpretazione maschile per il doppiaggio di Paul Walker in “Fast and Furious”.

Riccardo Rossi ha doppiato molte volte Mark Ruffalo non ultimo il film del 2015 “Il Caso Spotlight” Ha prestato la sua voce a Mark Ruffalo anche nei film “Collateral”, “Se mi lasci ti cancello”, “Vizi di famiglia”, “The Avengers”, “Avengers: Age of Ultron”, “Iron Man 3”, “Tutto può cambiare”, “I maghi del crimine”, “Teneramente folle”, “Foxcatcher – una storia americana”.

Mark Alan Ruffalo (Kenosha 1967) è attore, regista e produttore. Ha ricevuto due nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista per i film “I ragazzi stanno bene” (2011) e “Foxcatcher” (2014). Al grande pubblico, però, è forse più noto per aver interpretato “Hulk” in “The Avengers” (2012), Iron Man 3 (2013) e “Avengers: Age of Ultron” (2015). Sempre del 2015 è il film “Il caso Spotlight” – presentato alla 72° Mostra del cinema di Venezia – e che riporta le vicende realmente accadute dell’indagine che valse il Premio Pulitzer 2003 al quotidiano The Boston Globe per aver portato a galla i segreti dell’arcivescovo Bernard Francis Law accusato di aver coperto alcuni casi di pedofilia avvenuti nella chiesa cattolica statunitense.