Da doppiatore a Peppone di Don Camillo, una vita di film per un grande uomo
Gino Cervi ( 1901-1974), è stato un attore e doppiatore italiano. Fin da bambino era un appassionato di teatro, figlio di un critico teatrale Antonio Cervi, la sua passione per la recitazione nasce già in tenera età. Esordisce nel 1924 a fianco della bella Alda Borelli nel dramma di Henri Betaille "La Vergine Folle".
Grazie alla sua voce profonda e suggestiva e a una naturalezza innata, è uno degli interpreti internazionali più amati e ricercati. Viene scelto infatti per doppiare Orson Welles nella tragedia famosa di Shakespeare" Otello". Dopodichè doppierà anche Amleto. Negli anni 50 arriva il successo televisivo per la sua storica parte di Peppone, il sindaco emiliano nel film Don Camillo. Nel 72 si ritira dalla scene per poi spegnersi serenamente due anni dopo.
Per quanto riguarda "L'otello", Oscar Welles è stato anche lui un grande attore e regista americano (1915-1985). Considerato uno degli artisti più versatili del'900 nel settore teatrale, radiofonico e cinematografico. Conquistò il successo all'età di ventitre anni con lo spettacolo radiofonico La guerra dei mondi. La sua fama è aumentata, come spesso succede, dopo la sua morte nel 1985, dove viene considerato uno dei più grandi registi cinematografici e teatrali del XX secolo.