Chi è il regista di “Thirst”

Quando una passione non viene imposta, ma la si scopre dentro di sé poco alla volta ed in maniera inconscia, significa essere uno dei pochi fortunati ad aver trovato la propria strada. Il vero capolavoro, poi, è non abbandonarla mai, anche quando tutto si fa difficile. Lo sa bene Park Chan Wook, regista coreano classe 1963. Il regista non è figlio d'arte e si è trovato quasi per caso a far parte di un club di appassionati di cinema al liceo. Nel 1992, dopo una lunga ricerca di finanziamenti e grazie all’appoggio di importanti addetti ai lavori, Chan Wook debutta in regia con “Moon is…Sun’s Dream”. Il film è però un disastro: massacrato dalla critica e ignorato dal pubblico, il flop al botteghino è assicurato. Ma Park Chan Wook non si perde d'animo. E la sua perseveranza viene ripagata dal successo di “Joint Security Area”, film del 2000. Da quel momento, il regista partecipa a molteplici festival di livello internazionale, sia con propri film, che in qualità di giudice. Vanta presenze a Cannes, Venezia, Montreal e Berlino. Nel 2009 presenta in concorso al Festival di Cannes “Thirst” (titolo originale “Bakjwi”), una storia di vampiri ambientata in epoca contemporanea, grazie al quale vince il Premio della Giuria, ex aequo con “Fish Tank” di Andrea Arnold. Il suo primo film in lingua inglese esce nel 2013 e si intitola “Stoker”. Nel cast è presente anche la diva australiana Nicole Kidman.