Chi è il regista di “Visage”

Il film sulla storia di Salomè

Hsiao-Kang è un regista taiwanese che si reca al famoso Museo del Louvre per girare un film che ripercorra la storia di Salomè. Il budget a disposizione è modesto, eppure il regista non si lascia scoraggiare, anzi decide d’ingaggiare come protagonista femminile una nota attrice internazionale da affiancare a Jean-Pierre Léaud, che interpreta Erode. Lo stesso attore non vanta di una buona fama, ma questo sarà soltanto uno dei vari problemi che si avvieranno con l’inizio delle riprese.

“Visage” è un film del 2009 diretto dal regista taiwanese Tsai Ming-liang. A Taipei, egli studia arti drammatiche e cinema all'università di cultura cinese di Taiwan, dopodiché inizia la propria carriera ad Hong Kong lavorando come sceneggiatore teatrale e regista televisivo. Il primo lungometraggio arriva nel 1992: “Rebels of Neon God” (titolo originale “Qing shao nian nuo zha”) vincitore del premio per il miglior film al Torino Film Festival. Con “Vive L'Amour” (Ai qing wan sui) nel 1994 ottiene il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia, mentre nel 1997 con “Il fiume” (He liu) vince l'Orso d'argento (premio speciale della giuria) al Festival di Berlino. Partecipa al Festival di Cannes vincendo due premi: nel 1998 con “The Hole” vince il premio FIPRESCI e nel 2001 con “Che ora è laggiù” un premio tecnico. A Venezia nel 2003 con “Goodbye Dragon Inn” (Bu san) riceve il FIPRESCI, mentre a Berlino nel 2005 si aggiudica l’Orso d’argento con “Il gusto dell'anguria” (Tian bian yi duo yun). L’ultimo film è arrivato nel 2013: con “Stray Dogs” partecipa al Festival di Venezia e vince il premio della giuria, dichiarando che non avrebbe più fatto film.