Alcune persone fanno del motto “la carriera prima di tutto” uno stile di vita. Accade così anche a Kevin (James Marsden) in “27 volte in bianco”: riuscirà a conciliare professione e sentimenti?
Il film “27 volte in bianco” racconta la storia di Jane (Katherine Heigl) e della sua mania di fare da damigella d’onore ai matrimoni, conservando gli abiti utilizzati per l’occasione.
Uno spregiudicato e cinico giornalista Kevin (James Marsden) si accorge della insolita attitudine della ragazza e decide di scrivere un pezzo su di lei. Per avvicinarla le fa credere di volersi occupare del matrimonio tra George (Edward Burns) – del quale Jane è innamorata – e Tess (Malin Akerman) - la sorella di Jane stessa. Le divergenze tra i due appaiono evidenti fin da subito, soprattutto per quanto riguarda la visione del matrimonio: infatti da una parte Kevin lo ritiene una schiavitù, dall’altra per Jane è il coronamento dell’idillio amoroso.
Ad un certo punto della vicenda, Jane scopre l’inganno e, rimanendo molto delusa dalla mercificazione della propria vita, decide di interrompere la relazione con l’uomo. Tempo dopo, Kevin incontra nuovamente la ragazza e tra i due si riaccende il sentimento, questa volta con premesse molto più solide e sincere a tal punto che i due decidono di sposarsi con ben ventisette damigelle che indossano i vestiti passati di Jane.