Avete presente il prototipo della moglie perfetta, ma con eccessive manie di controllo sul proprio compagno? Ecco a voi Janine in “La verità è che non gli piaci abbastanza” (2009).
Jennifer Connelly veste i panni della moglie quasi perfetta: felicemente sposata con Ben (Bradley Cooper) da anni, sta realizzando il proprio sogno di costruire la casa ideale per loro e per i loro futuri figli. La coppia si era conosciuta al college e si sono sposati quando Janine ha posto Ben di fronte ad un aut aut: o sposarla o lasciarsi.
La donna comincia a nutrire dei sospetti quando trova nella casa alcuni mozziconi di sigaretta temendo che il marito abbia ricominciato a fumare, senza dirglielo; per questo capita spesso che i due litighino. Solo tempo dopo, mentre è con Ben a fare acquisti per la casa, verrà a sapere che l’uomo la ha tradita con una insegnante di yoga (Scarlett Johansson).
Janine cade nello sconforto per il tradimento, ma raccogliendo le proprie energie e facendo appello a tutto l’amore per l’uomo della sua vita, cerca di rimettere insieme i frammenti del loro matrimonio andando a trovare il marito in ufficio e organizzando numerose sorprese che potessero riaccendere la passione tra i due.
Quando una sera la donna torna a casa e trova le prove concrete che l’uomo ha ricominciato a fumare – aspetto sul quale era sempre stata molto intransigente - diventa furiosa per l’ennesima bugia e decide di lasciarlo.