Chi è John Goodman in Valerian e la Città dei Mille Pianeti

Il carismatico e pluripremiato attore americano si cimenta nel film fantascientifico di Besson “Valerian e la Città dei Mille Pianeti”, ispirato ad un fumetto.

Nel cast dell’ultimo film di Luc Besson “Valerian e la Città dei Mille Pianeti” – ispirato a un fumetto francese – compare anche John Goodman, noto al grande pubblico soprattutto per i suoi ruoli comici come quello del marito di Roseanne Barr nella commedia Pappa e ciccia o come la voce di Sulley in Monsters & Co. e Fred Flinstone nel film The Flintstones. Anche il ruolo interpretato nel film di Besson è brillante e spezza la tensione dei ritmi frenetici di questo sci-fi che vede protagonisti due giovani agenti speciali Valerian (DeHaan) e Laureline (Cara Delavingne) impegnati nella difesa della città megagalattica Alpha da forze oscure e nemiche.

Ma chi è John Goodman? Nato il 20 giugno 1952 a St. Louis nel Missouri ha origine europee (irlandesi,gallesi e tedesche). Ha una promettente carriera sportiva come giocatore di football americano, ma preferisce la recitazione e nel 1975 si trasferisce a New York dove inizia la sua carriera recitando negli spettacoli teatrali off-Broadway e in alcuni spot televisivi, prima di farsi notare nel cinema. Alto 190 cm per 180 kg di peso, Goodman ha spesso interpretato ruoli molto fisici come quello del leggendario giocatore di baseball Babe Ruth in The babe – La leggenda (1992). È apparso in diversi film dei fratelli Coen, in ruoli da colletto blu e come spalla dei protagonisti,  per esempio in Seduzione pericolosa dove interpreta il poliziotto partner al fianco di Al Pacino, o nel ruolo di Walter Sobchak miglior amico del protagonista Jeff Bridges nel Il grande Lebowski e in Il Tocco del male dove affianca Denzel Washington. Nel corso della carriera John Goodman ha vinto diversi premi, tra cui un Emmy Award e 2 People's Choice Award.

Goodman torna al grande schermo con Luc Besson nel film fantascientifico in uscita a luglio 2017. Non è nota la data di uscita in Italia, né il nome del doppiatore italiano sebbene sia stato spesso doppiato da Stefano De Sando, da Paolo Marchese e più recentemente da Francesco Pannofino.