Chi è la doppiatrice di Cara Delevingne in Città di Carta

Rossa Alice Caputo è la voce di Margo, protagonista del film tratto da John​ Green

Dopo aver frequentato le prestigiose passerelle dell'alta moda per 6 anni, a soli 23 anni Cara Delevingne ha deciso di abbandonare la carriera di modella (troppo stress) per dedicarsi a quella di attrice.

Il 24 luglio 2015 è stato il giorno della sua prova del fuoco: dopo alcune apparizioni e ruoli di minor rilievo, la modella britannica è apparsa nelle sale statunitensi con Paper Towns (Jake Schreier, 2015). Il film, che in Italia uscirà il 3 settembre con il titolo Città di Carta, è tratto da un romanzo di John Green e la vede impegnata nel ruolo della giovane Margo Roth Spiegelman, una dei protagonisti della pellicola.

È questa la prima occasione per lei di avere a sua disposizione una doppiatrice altrettanto giovane ma di grande esperienza: Rossa Alice Caputo, erede della famiglia Izzo, classe 1992. La voce di Rossa Caputo è già nota alle orecchie dei più giovani: è Demi Lovato nelle produzioni Disney Sonny tra le stelle e Camp Rock ed è Merida, la protagonista del film di animazione Pixar-Disney Ribelle - The Brave. Ma Rossa Caputo è anche la voce di Juno Temple (Espiazione, I tre moschettieri, Il Cavaliere Oscuro: Il ritorno).

Con più di 40 produzioni all'attivo, a soli 23 anni, Rossa Caputo è una giovane promessa del doppiaggio italiano. La madre di Rossa Caputo, Fiamma Izzo, è una famosa dialoghista, doppiatrice e soprano italiana – niente di meno che la voce di Alex Owens (Jennifer Beals) in Flashdance e Puffetta nel famoso cartone animato – a sua volta figlia di Renato Izzo, uno dei maestri della direzione di doppiaggio (al lavoro in oltre mille pellicole, tra cui Taxi Driver e Apocalypse Now). Così come la madre e il nonno, sono noti doppiatori anche la sorella maggiore Lilian Caputo, le zie (Rossella, Simona e Giuppy Izzo) e i cugini (Giulia e Myriam Catania - moglie di Luca Argentero –, Francesco Venditti - figlio del cantante -, Nike Pucci ed Alessandro Mottini). Insomma, una famiglia molto ascoltata!