Dal 'Il giudizio universale' la scalata di una delle presta voci più amate dell'Italia.
Rossella Izzo è nata a Roma il 22 aprile 1953. La sua è una famiglia di doppiatori, quindi non poteva che intraprendere questa professione e lo fa già all'età di 7 anni nel film di Vittorio De Sica, “Il giudizio universale”.
Figlia dell'interprete vocale e attore Renato, è sorella gemella di Simona e ha anche altre due sorelle: Giuppy e Fiamma. La mamma, Liliana D'Amico, gestisce insieme alle altre sorelle di Rossella, la società Pumaisdue che fu fondata dal padre.
Ha vinto per ben 3 volte l'importante premio Leggio d'Oro nel 1995 per il doppiaggio di Susan Sarandon, come “Voce femminile dell'anno” nel 2010 e di nuovo il Leggio d'Oro nel 2015.
Ha doppiato numerose attrici dal calibro internazionale, come Meryl Streep, Andie MacDowell, Michelle Pfeiffer, Diane Lane, Andrea Martin, Carrie Fisher, Kim Basinger, Nancy Allen, Ornella Muti e Barbara Sukowa, solo per citarne alcune.
Ha lavorato molto anche in serie televisive, telefilm, soap opera e telenovelas. Infatti nella fiction “Marco Polo” del 2014 di genere storico (che narra le avventure del viaggiatore e mercante italiano più famoso della storia alla corte di Kublai Khan) il personaggio interpretato da Joan Chen e doppiato da Rossella Izzo è l'imperatrice Chabi, moglie di Kublai Khan nonche sua consigliera di fiducia. Negli ultimi anni abbiamo visto la Izzo soprattutto nel ruolo di regista televisiva: “Caro maestro” nel 1996 e 1997, “Lo zio d'America” nel 2002, “Carabinieri 4” nel 2005, tre serie di “Provaci ancora prof” dal 2005 al 2008 ed infine “Fratelli detective” nel 2011. Rientra nella sua attività di doppiatrice anche la partecipazione allo spot radiofonico del prosciutto San Daniele. Forse non molti sanno che è la mamma dell'attrice e a sua volta doppiatrice Myriam Catania, moglie di Luca Argentero. La generazione delle doppiatrici Izzo continua.