“I tre moschettieri” (1948) propone una serie di personaggi non scontati, Lara Turner è un’antagonista dai caratteri contemporanei.
“I tre moschettieri” (1948) è solo il primo fortunato adattamento cinematografico del romanzo di Dumas. La magnetica Lara Turner interpreta la parte di Milady, Lady Carlotta de Winter: un personaggio antagonista dal fascino fuori dal comune; un sogno proibito che riassume bellezza, ambizione, intelligenza, autonomia e coraggio. Una Bond Woman che può fare volentieri a meno di James Bond. Milady viene incrociata da D’Artagnan già nella prima parte del film, un incontro fugace che gli rimedia subito i primi guai. Lo scopo della Contessa è quello di tramare a fianco del Cardinale Richelieu contro il Sovrano e arrivare a impadronirsi con l’astuzia e l’inganno dei gioielli della Regina posseduti a Londra. Per raggiungere il suo scopo la donna è pronta a mentire (roba da poco), tradire suo marito (roba di ancor meno importanza), ingannare, rapire, uccidere e far uccidere. La complessità del personaggio si può apprezzare durante il suo epilogo: ormai accortasi di non avere più speranza, Milady smette di implorare la giustizia e affronta di petto la fine con dignità.