Il film, basato sul romanzo di Shusaku Endo, vede Liam Neeson nelle vesti del missionario Cristóvão Ferreira.
Un ruolo per niente semplice da interpretare, quello di Liam Neeson. Soprattutto se si pensa al fatto che la pellicola di Martin Scorsese è appunto incentrata sul complicato rapporto tra la cultura nipponica da un lato e il cristianesimo dall’altro. Il film, ambientato nel XVII secolo, è basato sul romanzo capolavoro del 1966 scritto da Shusaku Endo, dal quale prende il nome, The Silence (Il silenzio).
In esso vedremo l’attore Liam Neeson recitare nei panni di un missionario gesuita clandestino, il portoghese Cristóvão Ferreira che, in collaborazione con un altro predicatore, l’amico Sebastião Rodrigues (Andrew Garfield) e insieme al frate Francisco Garrpe (Adam Driver), sarà impegnato in Giappone nella propagazione del cristianesimo. Proprio per questo, i tre saranno vittime di persecuzioni violente e crudeli a opera dello shogun Hideyoshi, il capo politico e militare di allora, aiutato dai suoi seguaci. Il film è atteso in uscita nelle sale dei cinema americani il 23 dicembre e ha visto partecipare alla sceneggiatura Jay Cocks che già aveva scritto per Martin Scorzese nei film Gangs of New York e L'età dell'innocenza.