Con protagonista una splendida Julia Roberts, nei panni di una professoressa di arte, questo film ha incassato più di 140 milioni di dollari classificandosi secondo dopo “Il signore degli anelli – il ritorno del re” (2003)
Un film che ha riscosso molto successo quello diretto da Mike Newell, affrontando temi importanti come il maccartismo e l’integrazione razziale. Ma si parla anche principalmente della condizione della donna negli anni ’50 ambientato in una prestigiosa scuola femminile di Wellesley nel quale le studentesse vengono preparate alla loro vita matrimoniale più che a quella lavorativa. Tra le giovani protagoniste troviamo anche Maggie Gyllenhall, attrice americana che veste i panni di Gyselle Levy. Lei è una ragazza un po’ complicata e decisamente anticonformista rispetto all’epoca in cui si trova a vivere: a differenza delle altre compagne di classe, Gyselle, non ha una relazione fissa e non sta per niente pensando al matrimonio. Anzi, adora intrecciare rapporti intimi con diversi uomini soprattutto se più grandi di lei. In particolare ha una passione per il suo professore di letteratura, Bill Dunbar (Dominic West). La vera protagonista del film è Julia Roberts nei panni di una giovane professoressa di storia dell’arte, Katherine Ann Watson, figura che porterà non poco scompiglio nella scuola. Katherine, infatti, gradisce poco il metodo di studio imposto alle ragazze e farà di tutto per far capire loro che il matrimonio e i figli non sono l’unico traguardo a cui devono aspirare.