Chi è Massimo De Francovich in Non dirlo al mio capo

Una lunga carriera teatrale e grandi soddisfazioni al cinema e in TV

Massimo De Francovich è un attore italiano di lungo corso, nato a Roma l’8 gennaio 1936. Ha studiato all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma ed ha esordito al fianco di Vittorio Gassman nell’opera teatrale “Ornifie” di Anouilh. Attore teatrale prima che cinematografico, lavora con registi del calibro di Franco Zeffirelli ed Edmo Fenoglio. Con l’attore Tino Buazzelli c’è un’intesa che per sei anni segna un sodalizio artistico, così come nel 1990 con Luca Ronconi. Approda “tardi” al grande schermo, ma a fianco di nomi importanti come il regista Marco Tullio Giordana in “Pasolini, un delitto italiano” e la “Grande bellezza” di Paolo Sorrentino; affianca gli attori Stefano Accorsi e Barbora Bobulova in “Ovunque sei” del 2004 e interpreta “Il Vecchio” in “Romanzo Criminale – La serie” con la regia di Stefano Sollima e nel 2009, partecipa alla fiction “Boris”.

Pluripremiato per la sua carriera in teatro e al cinema, si è concesso un ruolo anche nella fiction “Non dirlo al mio capo”, dove interpreta il ruolo di Giusto Vinci, il padre del giovane e cinico avvocato Enrico Vinci (Lino Guanciale) che per i cattivi rapporti con il padre si allontana dall’Italia per studiare all’estero e ritorna solo dopo aver appreso la notizia che il padre si è ammalato di Alzheimer e che ha ceduto lo studio legale al figlio, il quale rientra a Napoli per prenderne l’eredità. La vita di Enrico Vinci si incrocia, poi, con quella della praticante neo-assunta Lisa Marcelli (Vanessa Incontrada), una bella e giovane donna che, però, finge di non avere figli per ottenere il posto.