Chi di voi non ha sognato di incontrare un uomo bello e ricco che vi porti via dalla vostra situazione di ragazza sfortunata? Ecco il ruolo di Richard Gere in “Pretty Woman” (1990).
Richard Gere accetta di interpretare il ruolo di co-protagonista nel film di Garry Marshall, a fianco di Julia Roberts nei panni di Vivian. I due formeranno una coppia che piacerà talmente tanto sul grande schermo da essere replicata qualche anno dopo in “Se scappi ti sposo”.
Il suo personaggio è un affarista miliardario che basa i propri guadagni sull’acquisto di grandi aziende sull’orlo del fallimento, che poi rivende in parti più piccole, traendone grandi profitti.; proprio per affari si trova a Beverly Hills, in particolare in Hollywood Boulevard dove incontra Vivian, una prostituta. Dopo averle proposto un contratto di una settimana, nel quale le offriva una cifra da capogiro in cambio della sua compagnia, finisce per innamorarsi di lei. La donna non solo riuscirà a farsi spazio nella vita dell’impegnatissimo milionari, ma lo aiuterà a rivedere le proprie priorità.
Infatti dopo che Vivian se ne è andata, Edward ripensa a lungo e approfonditamente alla loro relazione e decide di tornare da lei: ecco allora che si presenta sotto casa di lei e sceso dalla limousine sulle note di “La Traviata”, con un mazzo di rose rosse le grida “Principessa Vivian, vieni giù”.
Questo è un ruolo che si addice particolarmente alla eleganza dell’attore, che sembra perfetto in questo ruolo di principe moderno. Probabilmente Richard Gere non era consapevole, nel momento in cui recitava, che avrebbe creato quasi un canone non solo di bellezza, ma anche di comportamento, facendo sognare tutte le generazioni successive.