Una nuova serie “impegnata” che descrive la parabola italiana della donna, dalla condizione sudditante degli anni 50’ all’epoca dell’indipendenza e della libertà.
In questa serie è la donna a farla da padrona. L’uomo, infatti, relegato nei confini poco felici di un’epoca e in una figura patriarcale quasi ottocentesca, si ritirerà sempre più ai margini di una vicenda familiare in cui saranno le donne a prendersi la propria rivincita e a rivendicare la propria indipendenza nei confronti della cultura dominante.
Nelle puntate dirette da Riccardo Milani, in onda dall’aprile prossimo sul palinsesto Rai, si avvicenderanno alcuni attori ormai familiari al nostro pubblico del piccolo schermo. Stiamo parlando di Cristiana Capotondi, celebre protagonista di “Notte prima degli esami”, sempre più matura e impegnata nei suoi lavori, Stefania Rocca, in ottima forma, e anche una brava Francesca Cavallin in un ruolo non sempre semplice.
Numerose anche le nuove promesse inserite nel cast, come Roberto Gudese, già presente nel film “In fondo al bosco” e titolare di una parte discreta in “Faccia d’angelo”. Il giovane Gudese seguirà da vicino l’evolversi della famiglia protagonista, compartecipe di assoluto rispetto e non semplice comparsa, cui auguriamo una promettente carriera e tanti successi.