Il film Troy, liberamente tratto dal poema omerico sulla distruzione di Troia, può contare su un davvero vasto. Troviamo anche Rose Byrme nei panni di Briseide.
Il personaggi che interpreta Rose Byrme è quello di Briseide, sacerdotessa vergine del santuario di Apollo, situato sul promontorio vicino alla spiaggia dove sbarcano gli Achei. Il suo ruolo appare cruciale tanto nel poema originario, quanto nel film in quanto proprio a causa sua verrà scatenata l'ira di Achille (Brad Pitt). Infatti, dopo che la giovane è diventata la sua schiava (e amante), questa gli viene sottratta dal re Agamennone: il gesto avrà pesanti ripercussioni sull'andamento della guerra in quanto il più valoroso dei suoi guerrieri smetterà di combattere.
Nello sceneggiato Achille comunque si riprenderà Briseide della quale si innamorerà e con la quale vorrebbe tornare in patria, lasciando che la guerra venga combattuta dal resto dei re della Grecia. Innamoratosi, l'eroe confida alla ragazza i suoi più intimi segreti e paure. Purtroppo il sogno d'amore dei due non viene realizzato: infatti, dopo la morte di Patroclo e la conseguente di Ettore per mano di Achille, il vecchio re Priamo (padre del defunto principe e di Briseide) si reca nel campo acheo per avere almeno il corpo del proprio figlio. In questa occasione la giovane avrà modo di tornare nella propria città insieme al padre e potrà rivedere l'amato Achille solo quando starà per morire.