Noto in Italia per essere l’immagine di riferimento di Tiziano Sclavi per il personaggio di Dylan Dog, Rupert Everett deve parte del suo successo al ruolo svolto in “Il matrimonio del mio migliore amico”.
Rupert James Hector Everett, classe 1959, ha svolto numerosi importanti ruoli sul grande schermo a partire da “Cronaca di una morte annunciata” (1987). Quando era ancora agli albori della propria carriera prende parte al cast di “Il matrimonio del mio migliore amico” (1997) nei panni di George, l’amico e confidente omosessuale della protagonista Julianne (Julia Roberts).
Il suo personaggio si presenta come un affascinate uomo di classe che decide di aiutare la donna in difficoltà con i propri sentimenti: infatti decide di accompagnarla, in quanto fidanzato, e svolge talmente bene la propria parte che riesce a suscitare la gelosia di Michael – il quale si sta appunto per sposare con Kimmy (Cameron Diaz).
George si dimostra anche una sorta di guru, di guida spirituale, per Julianne persuadendola perfino a dichiarare i propri sentimenti all’amico del quale è innamorata da tutta la vita. È esilarante la scena in cui la protagonista, mentre sta rincorrendo Michael su un furgone per la pizza, telefona a George che le aprirà gli occhi, facendole capire quali fossero i reali sentimenti dell’uomo nei suoi confronti ovvero di una sincera e profonda amicizia. Soprattutto è proprio lui che la accompagna al ricevimento del matrimonio, invitandola a ballare sulle note di “I say a little pray for you”.