L'interpretazione dell'attrice tedesca è stata una delle migliori viste al Festival di Cannes.
Si è da poco concluso il 69esimo Festival di Cannes, celebre manifestazione cinematografica dove ogni anno concorrono i migliori film dell'anno.
Tra le migliori interpretazioni viste al Festival di Cannes 2016, non possiamo non citare quella dell'attrice tedesca Sandra Huller nel film Toni Erdmann della giovane regista Maren Ade.
Il film ha entusiasmato la giuria ed il pubblico, riuscendo a strappare sorrisi ma anche spunti di riflessioni. Pellicola all'apparenza molto leggera, Toni Erdmann è in realtà un film dotato di profondo significato emotivo, che racconta il rapporto tra un padre e una figlia.
Sandra Huller in Toni Erdmann è Ines, donna in carriera che dedica la sua vita esclusivamente al lavoro. Eccellente in tutte le sue mansioni, Ines in realtà ha paura di sbagliare e non si concede mai del tempo per se stessa. La sua vita viene sconvolta dall'arrivo del padre Winfred, interpretato dal bravissimo attore austriaco Peter Simonischek.
L'uomo va a trovare la figlia per tentare un riavvicinamento e cercherà di farlo nel modo più buffo ed esilarante possibile, creandosi un alter ego.