Sandra Milo – icona della Dolce Vita degli anni ’60 – torna al cinema con un film sul delicato tema dello stalking
Musa ispiratrice del regista Federico Fellini, Salvatrice Elena Greco, in arte Sandra Milo nasce a Tunisi l’11 marzo 1933. La sua lunga e ricca carriera cinematografica prima e televisiva, poi, la rendono una delle attrici in attività più amate in Italia. Il 12 maggio 2016, infatti, torna sul grande schermo nel film del regista Angelo Antonucci “Con tutto l’amore che ho” dove interpreta il ruolo della nonna di Lisa (la protagonista interpretata da Cristel Carrisi), una simpatica e arzilla signora concertista che ama suonare il pianoforte con un gruppo di musicisti classici e che cercherà di confortare la nipote oppressa da una madre depressa e perseguitata da uno stalker, l’ex-fidanzato Marco a causa del quale rischierà la vita.
Nella sua carriera, Sandra Milo ha interpretato ruoli sia drammatici che leggeri. Debutta nel 1955 in “Lo Scapolo” con Alberto Sordi e si fa subito notare per le sue forme e la voce infantile. Tra il 1959 e 1965, una serie di incontri fortunati le permettono di lavorare con i più grandi registi dell’epoca: De Sica, Rossellini e Fellini.
Vince il Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista per “Giulietta degli Spiriti” di Fellini (1965). Nonostante una burrascosa vita sentimentale, decide di lasciare il cinema per dedicarsi alla famiglia, per poi tornare negli anni ’80 in TV come conduttrice televisiva.