Chi è scrittore di Lolita di Adrian Lyne

Lolita è un film di Adrian Lyne, tratto dall'omonimo romanzo del 1955 di Vladimir Vladimirovič Nabokov.

La narrazione dell'amore incestuoso tra il Dottor Humbert e la dodicenne Lolita, aveva attirato sul libro, una serie di polemiche e di accuse contro l'autore russo. La scabrosa vicenda dei due protagonisti, infatti, si prestava a essere intepretata come un elogio della pedofilia e della pornografia. Lolita è stato poi rivalutato, consacrato e entrato tra le opere più importanti del Novecento.

Vladimir Vladimirovič Nabokov nacque a Pietroburgo nel 1899 da una nobile famiglia in cui si parlava correntemente, oltre al russso, l'inglese e il francese.  Infatti scrisse molte delle sue opere in russo, ma la vera notorietà cominciò quando scrsse i suoi romanzi in inglese.

La famiglia dello scrittore lasciò la Russia dopo la Rivoluzione del 1917 per recarsi in Crimea. Nel 1922, invece, si spostò a Londra e al Trinity College dell'Università di Cambridge, il giovane Vladimir,  completò i suoi studi in savo e filologia romanza.  Quando la sua famiglia si spostò a Berlino suo padre venne assassinato . A Parigi, Nabokov,  raggiunse un buon livello di celebrità a contatto con gli ambienti dei russi emigrati.

Nel 1925 sposò Vera Slonim dalla quale ha un bambino. Negli anni 40 si trasferì negli Stati Uniti, ottenendo la cittadinanza statunitense nel 1945. Da quel momento Nabokov cominciò a scrivere solo in inglese e a tradurre alcune delle sue opere dal russo all'inglese.

Insegnò per undici anni letteratura russa presso la Cornell University di Ithaca, nell'ultima fase della sua vita si trasferì in Svizzera, a  Montreux, dove morì nel 1977 a causa di una polmonite.

Scrittore. critico letterario, giocatpre di scacchi, appassionato di insetti, in particolare di farfalle, Vladimir Vladimirovič Nabokov , è uno dei più importanti scrittori russi. I suoi viaggi in Europa e in America lo hanno reso portavoce di un mix di più culture, con tutte le sue problematiche e contraddizioni. Nei suoi romanzi, e in particolare in Lolita, si apprezza lo stile, la capacità di andare nel profondo delle situazioni analizzandole con passione e lucidità. Per questo la sua opera influenzerà una folta schiera di scrittori successivi e sarà considerata da grandi registi come Stanley Kubrick che di Lolita propone un film nel 1962, e Adrian Lyne con il suo riadattamento cinematografico del 1997.