Un successo inaspettato per la giovanissima attrice francese in un film poco amato dalla critica ma osannato dal pubblico
Un film controverso, dalla trama perlomeno singolare: Olivier Assayas crea un thriller al cardiopalma incentrandolo sull’apparentemente poco interessante figura di una giovane Personal Shopper (ovvero colei che cura il guardaroba delle star) interpretata da Kristen Stewart.
La giovane, originaria degli States, ma trapiantata a Parigi, dovrà confrontarsi con strane presenze durante l’affannosa ricerca del proprio fratello.
Una pellicola non apprezzata dalla critica francese nell’ultimo festival di Cannes, ma che ha saputo guadagnarsi il favore del pubblico e l’ambito premio alla Regia (seppur a pari merito con Bacalaureat di Cristian Mungiu).
Un successo che si è riverberato sulla giovanissima coprotagonista Sigrid Bouaziz (Lara nel film).
Per la bionda attrice francese un importante traguardo per una carriera ancora agli esordi.
Un promettente viatico per questa star d’oltralpe che, nonostante l’età, può già vantare la partecipazione ad alcune pellicole di buon livello come Pour la France del 2013, Think of me del 2014 e La ville bleue del 2015.