“Il diavolo veste Prada” (2006) si fa apprezzare per il talento delle attrici, Simon Beker si difende come può nella parte maschile del cast.
“Il diavolo veste Prada” (2006) è la pellicola che meglio dipinge il mondo della fashion industry contemporanea e i personaggi che gravitano attorno alla moda e agli stilisti. Molto, se non tutto, si vedrà, è comunicazione. Proprio nella comunicazione, in qualità di scrittore freelance, opera Christian Thompson, il personaggio interpretato da uno dei bellocci senza ritegno di Hollywood: Simon Becker. Mister Thompson è un abile seduttore che partecipa a sfilate, eventi, party. Il suo bersaglio, l’oggetto delle sue mire, è la protagonista, Andy (Anne Hathaway). Dopo un primo approccio che non arriva a buon fine, Simon Beker riesce ad approfittare di un momento di instabilità sentimentale di Andy e della fragilità che l’incarico come assistente di Miranda Priestly (Meryl Streep) le ha sbattuto in faccia. I due vivranno una notte di passione (o presunta tale) prima che Christian dia dimostrazione di quanto gli uomini possano essere professionalmente degli idioti di fronte a una donna da cui sono attratti. Lo scrittore rivelerà ad Andy il piano dell’editore della rivista Runway, cioè “tagliare” Miranda dalla sua posizione per dare un nuovo look alla rivista.