"Il padre" è il titolo dell'ultimo film del regista tedesco Fatih Akin
"Il padre" ("The cut") è l'ultimo film prodotto dall'acclamato regista Fatih Akin, noto soprattutto per "Soul kitchen" (2009). La sua ultima fatica arriva a sei anni di distanza dalla precedente, perchè la lavorazione di questo film è stata molto difficoltosa, in quanto tratta una tematica piuttosto difficile.
La storia è ambientata agli inizi del Novecento, al momento dello scoppio della Pirma Guerra Mondiale, in Armenia. Il protagonista si chiama Nazaret, fa il fabbro in un piccolo villaggio, dove vive con sua moglie e le sue figlie, due gemelle. Quando scoppia il conflitto, la minoranza cristiana degli armeni comincia ad essere perseguitata e sistematicamente sterminata. Nazaret viene privato delle sue corde vocali e della voce, e viene separato alla sua famiglia. Ma non si dà per vinto, e fa di tutto per ritrovare le sue figlie.
L'attore che interpreta Nazaret è Tahar Rahim. Questo giovane attore francese ha acquisito la popolarità internazionale nel film "Il profeta" ("Un prophète", 2009) di Jean Jacques Annaud. In quella pellicola, come in altre, come ad esempio "The Eagle" (2011) si è distinto in particolar modo per la sua facilità nel parlare lingue diverse. Viceversa, ne "Il padre" interpreta un uomo muto.