L'attore australiano è Adam, il mostro sfigurato e sofferente che lotta contro i pregiudizi e le cattiverie degli uomini
L'attore australiano Xavier Samuel nato a Hamilton il 10 dicembre 1983 è Adam, il protagonista di Frankenstein, nelle sale italiane dal 17 marzo 2016.
L'ennesima trasposizione cinematografica del romanzo di Mary Shelley ad opera del regista Bernard Rose è una rivisitazione in chiave contemporanea di un mito del cinema di tutti i tempi. Stavolta la storia è raccontata dal punto di vista del mostro e non più di chi lo crea in laboratorio. Ma non è la sola novità. Perché è ambientata ai giorni nostri, in una Los Angeles dura e spietata, scarsamente disposta ad accettare la diversità di Adam/Samuel, creatura sfigurata e sofferente.
Abbandonato da chi l'ha generato artificialmente (nella nuova versione di Frankenstein la coppia di scienziati è interpretata da Carrie-Anne Moss e Danny Huston) il mostro viene respinto dalla società ed è costretto a difendersi dalla cattiveria umana.
Attore di formazione teatrale, prima di approdare al cinema Xavier Samuel si è cimentato con successo nelle opere di Shakespeare, come Amleto e Sogno di una notte di mezza estate. Nel 2010 compare nell'horror Road Train diretto da Dean Francis. Ma il grande successo popolare arriva interpretando Riley Biers in The Twilight Saga: Eclipse (2010) per la regia di David Slade.