Il film filippino Kinatay si avvale della connazionale Teresa Barrozo per la realizzazione della colonna sonora
Il realismo puro senza nascondere niente o addolcire la pillola, questo è Kinatay, pellicola del 2009 del talentoso regista filippino Brillante Mendoza, che ha conquistato per quest’opera il premio per miglior regista al Festival di Cannes di quell’anno.
La traduzione del titolo, massacro, la dice lunga su che cosa ci si deve aspettare da un film del genere, dove la crudezza di alcune scene raggiungono tali vette da far dire ad un registi come Quentin Tarntino che la sua visione è solo per stomaci forti. Situazioni, dunque, talmente realistiche e dure da digerire sottolineate egregiamente dalla colonna sonora creata ad hoc da Teresa Barrozo, compositrice di grande talento che per queste musiche ha conseguito il prestigioso riconoscimento come migliore colonna sonora di musiche originali al Sitges International Film Festival della Spagna. La musica di grande intensità accompagna abilmente il massacro di una prostituta nelle mani di delinquenti senza che il poliziotto loro alleato per soldi intervenga per fermarli, lasciando che gli istinti più bestiali abbiano il sopravvento.