Chi ha scritto la colonna sonora di Il Nastro Bianco

La pellicola Il Nastro Bianco è conosciuto anche per la mancanza di un accompagnamento musicale

Michael Haneke grazie a Il Nastro bianco, film del 2009, conquista diversi riconoscimenti tra cui la Palma d’Oro a Cannes, come Miglior Film ed il Golden Globe come Miglior film straniero entrando anche tra i candidati per l’Oscar nella medesima categoria.
La trama asciutta e lineare racconta le brutture che accadono agli abitanti di un villaggio nella Germania nei primi anni del secolo, poco prima della Grande Guerra, anche se l’interesse del regista più che sulla ricerca del colpevole è indirizzata alle dinamiche interne tra i vari protagonisti e alle regole ferree imposte da un’educazione alla ricerca ossessiva della purezza, il nastro bianco appuntato sugli abiti o sui capelli, fonte dell’origine del nazismo.
Lo sguardo crudo e spietato di Haneke si rispecchia non solo nell’immobilismo della fotografia e dalla freddezza di un bianco e nero asettico, ma soprattutto nella colonna sonora totalmente assente, come se anche la musica potesse smuovere l’inerzia dei protagonisti e dell’ambiente che li circonda, corrompendoli.
L’unica cosa che spezza quel silenzio assordante sono i dialoghi diretti e freddi che non fanno che a confermare come niente e nessuno in quel luogo possa cambiare.