“La bella addormentata nel bosco” (1959) si fa apprezzare anche per la colonna sonora, esattamente come vuole lo standard di qualità Disney.
Disney non è diventata l’incontestata dominatrice delle produzioni d’animazione per caso. Dalla sua nascita fino ai giorni nostri, i lavori del colosso americano si distinguono per la qualità eccezionale in tutti gli aspetti del film. Se c’è una lezione che Disney ha imparato dal cinema è l’importanza di enfatizzare i momenti centrali del film con musiche adeguate. Anche una produzione datata come “La bella addormentata nel bosco” (1959) può quindi contare su una colonna sonora importante.
I componimenti che raccontano la storia di uno dei più celebri incantesimi della storia della stregoneria, sono stati scritti e diretti da un maestro della musica classica e jazz come George Bruns. L’artista, nato a Sandy nel 1914, iniziò a esibirsi in diverse orchestre jazz e swing già dalla fine della seconda guerra mondiale. “La bella addormentata nel bosco” (1959) è il suo primo lavoro come compositore per un film d’animazione e gli valse la prima nomination agli Oscar per la migliore colonna sonora. A questo primo successo seguirono le composizioni per vari film e serie tv, fra cui: “La spada nella roccia”, “Il libro della giungla” e “Robin Hood” con cui vinse l’Oscar per la migliore canzone originale (‘Love’).