Chi sono i fondatori della Nouvelle Vague francese

La corrente cinematografica della Nouvelle Vague si afferma in Francia sul finire degli anni ‘50.

Il movimento della Nouvelle Vague francese si diffonde verso la fine degli anni Cinquanta, principalmente per la necessità delle nuove generazioni di creare un cinema rispecchi la propria dinamicità, in contrapposizione allo stile documentaristico del cinema francese dell’epoca.

I fondatori del movimento hanno tutti in comune l’appartenenza alla Cinémathèque Française. Questa, fondata decenni prima, nel 1936, era un luogo di grande fermento culturale, dove venivano proiettati i film cosiddetti ‘proibiti’, definiti addirittura ‘maledetti’ per la loro tendenza a ribaltare i dogmi del cinema del tempo. Si trattava di film europei girati da registi non ancora apprezzati e considerati sovversivi, primi tra tutti Roberto Rossellini, Howard Haws e Alfred Hitchcock. Gli innumerabili dibattiti sviluppati intorno alla Cinémathèque Française contribuirono a formare un gruppo di giovani preparati nella gestione di dibattiti, nella scrittura di articoli e con un corredo di conoscenza di pellicole fuori dalla norma. Questi giovani registi, che sarebbero diventati i pionieri della Nouvelle Vague, nonché i primi a riconoscersi nel movimento, furono Jacques Rivette, Jean-Luc Godard, François Truffaud, Claude Chabrol ed Éric Rohmer