Il manoscritto ritrovato è servito a tanti registi per dare una veridicità al proprio racconto
Nel mondo del cinema nel passato si è fatto ricorso ad un espediente (il cosiddetto manoscritto ritrovato) per cercare di creare alcuni elementi di veridicità intorno a quanto narrato nella pellicola. Sono tante le pellicole che fanno ricorso a questo espediente: questo avviene soprattutto per le produzioni cinematografiche che hanno tratto la loro trama da un’opera letteraria.
Vediamo, ora, in breve di stilare un elenco sui film migliori da vedere sui manoscritti:
Il nome della rosa (1986): film thriller che ha preso spunto dal famoso romanzo omonimo di Umberto Eco. La direzione della pellicola è stata affidata a Jean Jacques Annaud, nel film uno degli interpreti è Sean Connery.
Il codice da Vinci (2006): pellicola thriller. È in pratica una adattamento del best seller omonimo di Dan Brown, interpretato da Tom Hanks e diretto da Ron Howard.
Il manoscritto del Principe (2000): film biografico sull’opera di Giuseppe Tomasi di Lampedusa “Il Gattopardo”. La pellicola è stata prodotta da Giuseppe Tornatore e diretta da Roberto Andò.