Dai poeti maledetti ai poeti malinconici
Le vite dei più svariati personaggi illustri sono materia privilegiata di letteratura e di conseguenza, diventano le protagoniste anche di molte pellicole cinematografiche; la possibilità di penetrare a fondo nella psiche di queste personalità storiche, riveste un fascino che si ripete di epoca in epoca. Registi di talento hanno fornito sguardi d'autore che hanno sollevato punti di vista critici, confezionando biografie didascaliche che fanno uso di dosi più o meno massicce di invenzione; passando al setaccio il fenomeno, alcune epoche e movimenti come la Beat Generation e i Poète Maudit hanno fornito la materia narrativa più florida ma restano ancora molte le aree inesplorate e numerose le figure chiave non ancora citate. A colmare questa lacuna nel 2014 è arrivato l’ultimo film di Mario Martone che con grande successo si è misurato in un'impresa titanica, raccontando la vita di Giacomo Leopardi, uno dei più celebri poeti italiani, nel suo Il giovane Favoloso che rompe con gli schemi del passato, presentandoci la figura di un poeta che potrebbe anche essere un’alternativa innovativa ad essi.