Colonna sonora di Itaker - Vietato agli italiani

Uno sguardo su Davide Cavuti e Marco Biscarini, compositori della colonna sonora del film Itaker - Vietato agli italiani.

Avendo da poco perso la madre, il piccolo Pietro parte per cercare il padre emigrato anni prima. Un altro itaker (nomignolo familiare agli italiani che negli anni Sessanta si trovavano in Germania) si offre di aiutarlo sebbene in realtà usi il bambino per ottenere più facilmente il passaporto. L'uomo però viene presto coinvolto nelle truffe di un altro itaker che ha fatto del racket dell'immigrazione italiana la sua principale attività. Questo film, uscito nel 2012, è il secondo lungometraggio del giovane regista siciliano Toni Trupia, la cui carriera è decollata grazie anche all'amicizia stretta con Michele Placido sul set di Romanzo Criminale (2005) in cui figura come assistente di regia. Placido stesso è tra i produttori di Itaker, finendo anche per collaborare alla sceneggiatura ed interpretare il malavitoso Pantanò. Un ancor più stretto collaboratore di Placido è Davide Cavuti, che ha curato le musiche sia di alcuni suoi spettacoli teatrali, che di due suoi film: Il grande sogno e Vallanzasca - Gli angeli del male, rispettivamente del 2009 e 2010. Dopo una lunga esperienza teatrale, il fisarmonicista e compositore abruzzese ha ideato il tema musicale di Itaker, che gli è valso il Premio Roma Videoclip 2013 per la colonna sonora (ex aequo con la cantautrice Thony per Tutti i santi giorni, di Paolo Virzì). Per le musiche del film di Toni Trupia, Cavuti ha scritto le partiture a quattro mani con il compositore ed arrangiatore Marco Biscarini, nato a Bologna e perfezionatosi all’Accademia Chigiana di Siena. Tra le sue esperienze spiccano le colonne sonore realizzate per i più celebri film di Giorgio Diritti.