Linkin Park, Green Day, Evanescence, Rob Zombie e molti altri: quando il rock si fonde con l’horror
Paranormal Activity 4 è un film horror del 2012, il quarto sequel della saga, sicuramente non all’altezza del primo, che comunque, nel bene e nel male, rappresentava una novità da un punto di vista stilistico. Lo stile cinematografico di cui si sono avvalsi i registi (Ariel Schulman ed Henry Joost) è quello del falso documentario, che convince poco, ma in compenso ha il merito di poter essere realizzato con dei costi di produzione bassissimi, un badget minimo, e assicurare incassi da record. Ma stavolta è la musica ad avere la meglio. Infatti la soundtrack è davvero avvincente, decisamente rock, il che forse compensa con la scarsità del film. Tra i pezzi più famosi nel panorama musicale internazionale si possono ascoltare: ‘Numb’ e ‘Crawling’, dei mitici Linkin Park, ‘My last breath’ degli Evanescence, ‘Locking up the sun’ dei Poets of the Fall, ‘Wish I may’ e ‘I will not bow’ di Benjamin Burnley, ‘Boulevard of broken dreams’ dei fantastici Green Day, ‘Dragula’ di Rob Zombie, ‘What can I say’ dei Dead by April. La colonna sonora furbescamente utilizzata nel film contribuisce a creare tensione, a dare una carica non indifferente e a far salire l’adrenalina.