Quando la fame di vita è più forte del desiderio di morte
“La vita oscena” è un film di Renato De Maria, tratto dall’omonimo romanzo di Aldo Nove. Andrea, un ragazzo amante della poesia, è rimasto orfano: stroncato da un grave ictus il padre, uccisa da un tremendo cancro la madre. Andrea è avvolto nel dolore e sembra non aver più alcuna voglia di vivere.
Tutto attorno a lui è solo dolore e disperazione. Grazie all’aiuto del suo professore di italiano, che ne esalta le qualità di giovane e talentuoso poeta, viene spinto a trasferirsi a Milano. Qui però le cose per Andrea non migliorano, sembra infatti ormai deciso a suicidarsi. Comincia così una vita dissoluta, una vita in cui il dolore dà spazio solo alla droga e all’alcool. Forse però la fame vita è più forte del desiderio di morte: sarà la poesia a ricordarlo al giovane Andrea. Girato a Milano, e in particolare modo nella “Milano da bere”, “La vita oscena” è stato presentato alla 71a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella sezione “Orizzonti”.
La colonna sonora è stata realizzata da I Deproducers: un gruppo formato dai quattro musicisti italiani Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia, il cui progetto è quello di creare accesso alla scienza attraverso l’utilizzo della musica. I Deproducers hanno curato la colonna sonora anche del lungometraggio “Italy in a Day - un giorno da Italiani” di Gabriele Salvatores.