Colonna sonora Fai bei sogni

Ogni film di successo ha una colonna sonora di tutto rispetto. Proprio per questo motivo Marco Bellocchio, in uscita nelle sale italiane con Fai bei sogni, conferma la collaborazione con il compositore Carlo Crivelli.

Di nuovo insieme: Marco Bellocchio e Carlo Crivelli. Regista e compositore. Si sa, squadra che vince non si cambia. Per questo il regista italiano, in uscita nelle sale italiane con il film tratto dal romanzo di Massimo Gramellini “Fai bei sogni” conferma la sua collaborazione con l’amico Carlo Crivelli. Il compositore, infatti, aveva già scritto le colonne sonore di altri film firmati dal regista, come Diavolo in corpo, La visione del sabba, Il sogno della farfalla, La balia, Sangue del mio sangue. Giusto per citarne alcuni. Ora è la volta di Fai bei sogni che sarà nelle sale italiane dal 10 novembre: la mattina del 31 dicembre 1969, Massimo, nove anni appena, trova suo padre nel corridoio sorretto da due uomini: sua madre è morta. Massimo cresce e diventa un giornalista. Dopo il rientro dalla Guerra in Bosnia dove era stato inviato dal suo giornale, incontra Elisa. La vicinanza di Elisa aiuterà Massimo ad affrontare la verità sulla sua infanzia ed il suo passato.

Il compositore Carlo Crivelli, per rendere omaggio alla toccante trama scritta da Gramellini e girata da Bellocchio, ha scelto di realizzare una colonna sonora che mescola sapientemente l’orchestrale con i suoni elettronici. Classico e moderno insieme: scelta che si ripete durante tutto il film grazie alla variegata scelta musicale fatta da Bellocchio: “Resta cu’mme” di Domenico Modugno, “Scende la pioggia” di Gianni Morandi, “Highway star” dei Deep Purple, “Time after time” di Cindy Lauper, "Twist Night" di David Richard Mindel, "Quango" di Helix, "Quolchique dans le prêt" di Dorothée, "Waltz Roses From The South Op 388" di Johann Strauss II, "Beautiful Life" di R.Lake, "Ma Che Musica Maestro" di Paolini e "Surfin' Bird" - The Trashmen.