Tom, Jerry e il feroce bulldog americano
Chi di noi, tornando con la mente alla propria infanzia, non ricorda con un sorriso il gatto e il topo più famosi di sempre: Tom & Jerry?
Eppure… eppure c’era anche un cane! Ma come si chiamava il cane arcinemico di Tom? In pochi lo ricordano.
Spike, Bullo nei fumetti italiani, è il bulldog americano, personaggio ricorrente in un gran numero di episodi dello show, amico di Jerry che difende, ogni volta che può, ingaggiando spesso e volentieri una zuffa violenta contro il gatto Tom.
Spike ha un figlio, Tyke (Birillo) che non parla, eccezion fatta per la serie televisiva Ton & Jerry Kids (1986-2001), è piccolo e con poca esperienza e spesso diventa il bersaglio di Tom.
I due sono apparsi per la prima volta nel cortometraggio Cane uguale guai (Dog trouble) del 1942.
Per chi non lo sapesse, infatti, Tom & Jerry nasce come una serie di 114 cortometraggi animati, creati da William Hanna e Joseph Barbera e prodotti da MGM tra il 1941 e il 1961. Sette di questi vinsero l’Oscar come miglior corto d’animazione, risultato allora raggiunto solo da Sinfonie allegre della Disney.
In seguito la produzione dello show passò di mano in mano fino ad arrivare e collocarsi stabilmente sotto l’ala della Waner Bros, nel 2002.
Le serie televisive, modificate rispetto ai corti, oggetto di pesanti critiche soprattutto per il personaggio di Mammy “Due scarpe”, cameriera di colore stereotipata, cominciarono ad essere trasmesse nel 1965.