Leyla Bouzid, figlia del regista Nouri Bouzid, debutta alla regia e si aggiudica numerosi premi con il suo primo film.
Appena apro glio occhi - canto per la libertà è un film del 2016 che segna il debutto alla regia della giovane Leyla Bouzid, figlia del noto regista e sceneggiatore tunisino Nouri Bouzid.
La pellicola presentata in moltissimi festival internazionali dedicati al cinema, si è aggiudicata numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Europa Cinema all'ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Protagonista del film è l'attrice Baya Medhaffer che interpreta una giovane ragazza tunisina appena diplomata con il massimo dei voti.
Farah, questo è il suo nome, dopo aver terminato la scuola vuole dedicarsi alla sua più grande passione: la musica. La ragazza canta in una band del posto ed interpreta anche brani che denunciano la povertà e l'oppressione del governo tunisino. Ci troviamo a Tunisi nel 2010, pochi mesi prima della Rivoluzione contro il governo di Ben Ali.
La madre di Farah vuole che la figlia smetta di esibirsi nei locali per paura di una severa punizione per la sua sfrontatezza. La donna vuole che la figlia si iscriva all'università per intraprendere la carriera medica ma Farah non ha nessuna intenzione di rinunciare alla sua passione, che inevitabilmente, si scontrerà con la dura realtà del paese.