“Inside man” è un film thriller statunitense uscito nel 2006, ormai dieci anni fa, e diretto da Spike Lee.
Inside Man è ambientato a New York. Qui un gruppo di cinque rapinatori, capeggiati da Dalton Russell, assaltano una banca e fanno vestire i dipendenti come loro per poi tenerli in ostaggio. Vengono inviati sul luogo gli agenti Frazier e Mitchell mentre Case, il presidente della banca, appresa la notizia assume immediatamente Madeline White, esperta in mediazioni internazionali. La sua paura è dovuta al fatto che in quella filiale è contenuto un documento che svelerebbe il segreto del suo successo.
White e Frazier collaborano e la prima riesce a parlare con Russell. Questo ha trovato il documento che rivela il torbido passato di Case e i loschi giri, che comprendono anche vecchie amicizie con i nazisti, che gli hanno permesso di arricchirsi. Si rifiuta di consegnarlo e intende invece renderlo pubblico. Frazier e Russell iniziano a trattare, ma il ladro non sembra intenzionato a cedere. La polizia effettua un’incursione armata ma i delinquenti mi mescolano con gli ostaggi e tutti scappano. Russell riesce a nascondersi con alcuni diamanti.
Dopo questa scena c’è un salto temporale che ci mostra l’interrogatorio degli ostaggi, tra i quali i detective non riescono a individuare i criminali.
Una settimana dopo Russell uscirà dal nascondiglio che si era creato nella banca, non riconosciuto da Frazier. Questi scopre che la banda ha svaligiato una stanza da tutti i suoi diamanti lasciando solo un anello di Cartier, prova dei passati legami di Case con i nazisti.