Dove abita Valeria Golino

La vincitrice della Coppa Volpi 2015, cittadina del mondo

Se a Venezia 72 trionfa il sud America rispettivamente con Leone d’oro al venezuelano Lorenzo Vigas e Leone d’Argento all’Argentino Pabro Trapero, l’Italia può comunque vantare la vittoria dell’ambita Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, assegnata quest’anno alla pluripremiata Valeria Golino per il ruolo di Anna in Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino.

Non è la prima volta per la splendida cinquantenne, già vincitrice della coppa nel 1986 con Storia d’amore di Francesco Maselli. L’attrice vanta, accanto ad una carriera internazionale di ampio respiro, una collezione di premi da invidia: 2 David di Donatello, 4 Nastri d’argento, 3 Globi d’oro e 3 Ciak d’oro.

Nel 2013 debutta alla regia con Miele, film sull’eutanasia presentato al Festival di Cannes 2013 nella sezione Un certain regard. Questa pellicola le vale un David e un Nastro come miglior regista esordiente.

A luglio 2015 è insignita di un altro originale premio, istituito dal circolo degli Inquieti di Savona e destinato a personalità artistiche che spiccano per la loro intraprendenza e vivacità intellettuale: il Premio Inquieto dell’Anno. La Golino è stata definita, durante la premiazione, “una nomade culturale, sempre pronta a partire per destinazioni insolite”. L’attrice infatti, di padre italiano e madre greca, ha vissuto e lavorato, dai sedici anni in avanti, in diverse città: Atene, Napoli, Roma, Los Angeles… Approdata negli Stati Uniti nel 1988 recita in una ventina di film tra cui Rain Man (B. Levinson, 1988), Lupo solitario (Sean Penn, 1991) e la serie di film comici Hot Shots! Nel 2000 torna in Italia ma resta attiva, con un piede nella sua terra e uno all'estero.

Attualmente vive a Roma, nei pressi del Colosseo, quartiere residenziale di molti vip nostrani. In un intervista a La Repubblica Valeria confessa: “ogni mattina quando mi alzo apro le finestre e guardo il Colosseo. E’ lì, davanti ai miei occhi, in tutta la sua potenza e la sua bellezza, mi piace fantasticare sulle memorie intrise in ogni pietra.” Non di rado, girando per Piazza del Colosseo, capita di incontrarla a passeggio con il compagno Riccardo Scamarcio.