Un demenziale giro del mondo con Sacha Baron Cohen
Oltre ad essere un film demenziale, esilarante e irriverente, Bruno – interpretato da Sacha Baron Cohen - è anche una pellicola particolarmente “movimentate”. La produzione e il regista Larry Charles, infatti, hanno girato mezzo mondo per realizzarlo, scegliendo di volta in volta tra location americane e in altri paesi del mondo. Bruno è un reporter omosessuale ossessionato dalla moda, è fermamente intenzionato a diventare una star mondiale, con qualsiasi mezzo. Anche cercando di farsi rapire da terroristi mediorientali o riappacificare israeliani e palestinesi. Così le ambientazioni del film passano da Sunset Boulevard, a West Hollywood, dove il protagonista corre su un'automobile, provando poi a farsi rapire per le strade di Gerusalemme una prima volta, e una seconda nei pressi di Betlemme, per poi correre ad Amman, in Giordania. Tra le altre location americane ci sono El Camino Drive, a Beverly Hills, un passaggio per Milano, e ancora Norwalk, in California, Washington, Anniston in Alabama, il Bangaluu Club di Berlino, Bentoville e Fort Smith in Arkansas, Kansas City in Missouri.